II parte Albania "Clowntour"

Missione Albania: Clown tour 16 luglio 2008

Il pomeriggio visitiamo un centro psichiatrico stile antico dove sono ricoverati malati mentali con disabili fisici, (nel passato la disabilità non aveva possibilità di integrazione sociale), alcuni di loro si aggrappavano forte al nostro braccio come aggrapparsi alla vita, volevano ballare, sorridere e spesso passavano da fremiti di euforia a lunghi momenti di sguardi persi nel vuoto.
Visitiamo un orfanatrofio dove ci viene limitato l'accesso alla sola sala principale, diversi bambini sono in attesa di un nuovo papà e mamma.
La sera ci inoltriamo con l'aiuto dei due nostri amici albanesi e Riccardo in un campo nomade di periferia, capanne e letti a cielo aperto... scesi dal furgone, la nostra visita si trasforma direttamente in festa, bastava un accenno di danza da parte nostro che tutti incominciavano a battere le mani intorno... Il capo ci dichiara "respect" avvere il suo consenso è fondamentale per poter essere accettati dal gruppo... pian piano la luce del sole va via ed è buio pesto appena illuminato da fuochi e dai fari del van, l'armonica e le danze dei ragazzi volontari si intrecciano a quelle dei bambini danzatori... 
Il giorno dopo alcuni di noi sono in partenza e gli altri visiteranno due orfanatrofi in uno dei quali viene fatto uno spettacolo in un piccolo anfiteatro.
L'esperienza fortissima, ma sicuramente spunto di grandi riflessioni in ogni suo aspetto. (Francis)

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