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L'associazione Willclown organizza il corso di formazione per il clowndottore

Scritto da redazione novembre - 26 - 2009 Stampa articolo Stampa articolo

Si è svolta sabato 21 e domenica 22 Novembre, presso la Chiesa della SS. Annunziata, la parte introduttiva del corso della durata complessiva di 150 ore (100 ore teorcihe e 50 ore pratiche) per la formazione della figura del clown dottore, tenuto da Francis Calsolaro chiamata "Risveglio clown". Il corso ha l'obiettivo di risvegliare il clown nascosto in ognuno di noi mediante esercizi di espressione corporea e un approccio basato sull'educazione all'ascolto con elementi di base di clownerie. Il progetto proseguirà, mediante una formazione specialistica composta da una sezione dedicata alla medicina, una sezione psicologica e una parte ludica, con l'apprendimento di tecniche di micromagia e modellamento di palloncini.
Il corso è realizzato in collaborazione con Don Silvio, parroco della Chiesa della SS.Annunziata, e dell'Assessore alla Cultura e allo Spettacolo Marcella Sorrentino che in prima persona ha partecipato al corso.
"Il progetto Willclown nasce dalla volontà di Francis Calsolaro, esperto del settore, dopo le varie esperienze vissute in prima persona di impegno sociale in India, nei paesi dell'est e in seguito in Italia utilizzando impegni artistici, clown e pantomima, quali strumenti di conforto per alleviare le sofferenze delle persone in difficoltà", afferma Roberta Schipani, studentessa di medicina all'Università Cattolica di Roma e responsabile dell'associazione.
"In occasione del terremoto del Molise del 2002, il Will Clown Project ha avuto un ruolo fondamentale con un intervento a favore delle persone colpite dalla catastrofe" continua, " dal 2006 organizza diversi workshop dal titolo "Ambasciatori Clown" con Patch Adams, ideatore e pioniere della clown terapia. Nel 2009 è poi impegnato nella missione a favore del terremoto dell'Aquila".
Fondamentale è la grande attenzione data all'aspetto mimico espressivo e all'ascolto della persona che soffre. "Il nostro impegno nasce da una premessa, il non voler far ridere a tutti i costi. Nasce altresì dall'esigenza di sviluppare un programma d'informazione della clownterapia, affinché l'effetto mediatico non permetta una presenza in corsia invadente e sproporzionata. E' infatti necessario che per tali pratiche ci siano ritmi cauti e non aggressivi, essendo la figura del clowndottore da non confondere con l'animatore.
Il nostro fine è portare serenità e fiducia alle persone che soffrono, creando un link positivo tra pazienti e struttura sanitaria, rendendo l'esperienza vissuta come un ricordo gioioso e non solo intriso di sofferenza", conclude Roberta.
Per ogni informazione è possibile collegarsi al sito web www.clown.it.

Laura Ambrosone (link on web)

Willclown Napoli


Neonata associazione WILLCLOWN NAPOLI benvenuta tra noi

Penitenziario formazione


Oggi Valeria (Conseiler)P. Chiara M. Lucrezia C. Elvira C. Veronica D. Ilaria D (Psicologhe) e Francis (Formatore) hanno realizzato un meraviglioso laboratorio presso un penitenziario Abruzzese parte di un progetto sul "Benessere", voluto dalla responsabile del Istituto Lucia A.

corso studenti medicina


una stupenda full immersion su in un paesino dell'abruzzo
I ragazzi come mission hanno di portare il bagaglio della clownterapia in ambito medico, Willclown in un partnership ne realizza la formazione

Nuovo sito di Pescara Willclown

www.willclownpescara.org

WILLCLOWN ha uno stile particolare, si avvicina ...
Cont-tatto - incontro con l’altro in “punta di piedi”
Con-Delicatezza - rispetto dell’altro senza invadenza
Con-Sensibilità - accolgo l’altro con gioia
Con-Discrezione - non voglio andare “oltre” l’altro
Con-Attenzione - rivolgo il mio essere nella sua totalità all’altro

Willclown 2002-2009 per non dimenticare

Non abbiamo mai smesso di visitare i terremotati del Molise...
L'Associazione Willclown Molise in continuo movimento presso la
pediatria di Campobasso e visite ai superstiti

DONO ABBRACCI 8 NOVEMBRE 2009


In piazza, in casa, tra i tuoi amici... vedrai ci sarà qualcuno che aspetta un tuo abbraccio...

Domenica 8 Novembre 2009 per la giornata dell'Abbraccio GH09

SAN GIULIANO DI PUGLIA (MOLISE) alle 11.00 Ref.Emanuela e Francis
VERONA piazza Bra' (VENETO) alle ore 15.30 Ref.M.Chiara
ROMA piazza di Spagna (LAZIO) aller 15.30 Ref.Roberta
Altri punti di incontro: ABRUZZO-SICILIA-SARDEGNA-CAMPANIA

A riflettori spenti d'Inverno (per non dimenticare)

(Nella foto i clowndottori Deborah e Ilaria)
Le giornate nel campo intanto passano con monotonia, i pochi rimasti non
escono dalle tende se non per andare in mensa. Il freddo comincia a rendere
tutti un po' più nervosi del solito, farsi una doccia è ormai diventata
un'impresa che richiede coraggio e la notte si dorme con quattro o cinque
coperte per paura che l'ennesimo blackout lasci tutti al gelo. I bambini del
campo sembrano però non dar peso a certe cose e scorazzano tra le tende per
giocare con noi volontari.

Il martedì è un giorno di festa per loro perché arrivano i "dottori del
sorriso" dell'Associazione "Will Clown" di Pescara, tre simpatici ragazzi
che allietano il pomeriggio nel campo con giochi di prestigio e palloncini
colorati dalle forme più impensabili. Sami, Hermal e tutti gli altri non
stanno nella pelle, non riescono a spiegarsi come ha fatto il clown a far
scomparire e ricomparire una monetina da dietro il loro orecchio! Una delle
ragazze dell'associazione mi dice che l'entusiasmo dei bambini del campo non
è mai diminuito, neanche nei giorni immediatamente successivi al terremoto,
ma dai loro disegni e dai loro racconti, a volte veri a volte inventati, si
capisce che il trauma che hanno subito farà fatica a scomparire. (Articolo
estratto dal giornale Il meditteraneo)