Meditando sull'essenza del Clown

-Tutto cio' che accade realmente... è dentro di noi
-La "Forma" azione è un valore interiore e non esteriore...
-Riscoprire e svegliare il "clown" che è dentro di noi....
-USCIRE dalla condizione di PAGLIACCIO... ed entrare nella "Realtà"
-Un vero Clown è un un pollo trasformato in Aquila...
-Non sono gli attributi dott., Sig. prof. ad identificarvi Clown
-lasciate decidere ai bambini "chi realmente siete"...

"Pensieri di Francis"

la forza del sorriso

(nella foto Fabrizio "clowndottore bellicapelli")
Continua il progetto di ricerca nell'ambito della terapia del sorriso e la sua efficacia in ambienti extra-ospedalieri guidata da Valeria Pellicciaro, nello specifico, in casa di riposo, disabili e centri di recupero tossicodipendenza.
Negli ultimi giorni Willclown Pescara è intervenuta in due centri.
Francis (mimoterapeuta) ha utilizzato un approccio basato sulla danza del cuore, le anziane prima perplesse si sono lasciate coinvolgere in un movimento fluttuante e delicato con il solo utilizzo delle mani e testa...
Successivamente il giorno dopo in un centro disabili si è svolto un laboratorio utilizzando il mimo e contact per coinvolgere utenti che normalmente non sono di facile approccio.


GIORNATA NAZIONALE 7 novembre "DONO ABBRACCI"

La prima domenica di novembre, come ogni anno dal 2002 doniamo abbracci
Se ci spedisci una foto con la scritta "Dono Abbracci" sarà pubblicata
anche le più significative senza necessariamente un cartello
Info sul sito www.donoabbracci.it 7 novembre 2010

Laboratori Clown


CORSI BASE: (ISCRIZIONI) (Novembre 2010)

NAPOLI 5,6 NOVEMBRE 2010
ROMA 13,14 NOVEMBRE 2010 (Junior) Volontari del sorriso
PESCARA 27,28 NOVEMBRE 2010

Cucina che sorride


(nel villaggio perduto ho trovato una cucina che sorride e fa l'occhiolino :) Zucchina caccia guai, setaccio filtra brutti pensieri e infine scodella per riempirla di gioia e amore... (Francis)

Incontri nel bosco...

gli Elfi esistono davvero...
l'incontro con dei personaggi speciali che hanno deciso di ridare vita a dei ruderi in un luogo sperduto tra le montagne (LINK)

Clown & Clown


Dalla Reunion del Popolo dal Naso Rosso di Facebook
al GranGalà della Risata con compagnie internazionali.
Dall'intenso convegno su Gioia e Dolore alla
NotteClown..quando le emozioni Scaldano il Cuore.
L'estro e l'entusiasmo dell'americano John Aaron ed il suo "Chalk4Peace",
la grazia e l'Amore di Caterina Bellandi MilanoTaxi25.
Il ricordo e l'affetto verso il grande Clown Takimiri con la sua famiglia,
la Nasotona dei piccoli podisti tra vicoli e piazzette
Le mostre fotografiche all'aperto che raccontano
il piccolo grande sogno del Clown&Clown,
fino all'esplosione di emozioni dell'evento di chiusura
"Rimbalzi di Gioia in un Abbraccio che vale"
con la consegna del premio
"Il Clown nel Cuore"
a
ENZO IACCHETTI

Stage internazionale di Mimecare e Contact Improvisation


Workshop Internazionale di Mimoterapia e Contact Improviasation 2010

LA MIMOTERAPIA UN LINGUAGGIO SENZA FRONTIERE
Santa Maria di Leuca (LE) 10-12 settembre 2010

E' un viaggio che va dalla contact improvisation alla danza tribale un metissage di musiche multietniche con richiami di suoni di aborigeni australiani, per passare a timbri africani, sud americani e come filo conduttore un mantra salentino dalla voce di un cultore di questa terra dai sapori intensi che ci ospita sono quelle della scogliera a strapiombo sul mare, del Mandala abilmente tessuto da Bel, del faro che illumina la nostra piazza di sera, sembra essere su un oasi in viaggio nello spazio fatto di "Colore, Ritmo, Energia e Amore".

Sito informativo: www.mimoterapia.org
Iscrizioni: www.mimoterapia.org/form
Informazioni: smartin@email.it

Albania Mission

Minu in un momento di contatto... durante la missione in Albania
L'esperienza Albanese è iniziata molto intensa...tra bambini in stato di disagio presso centri di accoglienza...
Incontrati amici missionari e ora alle prese di una formazione clown con adolescenti che faranno attività nei vari centri qui intorno...

Identikit clown


IDENTIKIT

E'"Normale" in questo mondo anormale
E'Serio dove tutti ridono...
Ha tanti fratelli e sorelle che non sanno di essere clown
Non sa di che associazione fa parte...
Non sa di esserlo... è sempre sorpreso...
Non si maschera, ma si smaschera...
Non capisce cosa ci sta a fare la politica nel mondo clown...
Non ha bisogno di riconoscimenti...la gente che soffre lo riconosce
Se tutti vanno da una parte lui va dalla parte opposta...

E' deriso, umiliato, sconfitto, bagnato... e lui ne esce con un sorriso grande come il cielo... lo riconosci da come ti abbraccia e ti accoglie in semplicità... (Francois)

D.A.R.E.


Il servizio Willclown nelle strutture o luoghi a rischio è contradistinto dal
D.A.R.E. Delicatezza, Ascolto, Rispetto ed Empatia.

I nostri clown chiedono sempre permesso, sono formati adeguatamente, entrano in punta di piedi. Hanno una supervisione permamente di psicologi esperti.
Collaborano con le autorità ed Istituzioni rispettandone regolamenti e condizioni.
Per migliorarne la qualità del servizio da quest'anno ha avviato una ricerca specifica seguita dalla regione Abruzzo e Università di Chieti.

“La Via del Sollievo - La Comicoterapia in Emergenza”

La manifestazione è patrocinata dall’U.E., dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento della Protezione Civile, dalla Provincia dell’Aquila, dal Comune di Roma – Municipio XIII e dal Consiglio Regionale del Lazio

In occasione del Forum Internazionale della Salute,presso il Palazzo dei Congressi all’Eur,, si terrà il Convegno “La Via del Sollievo – La Comicoterapia in Emergenza”, una conferenza per fare il punto sulle attività collegate della Protezione Civile e della disciplina che studia l’uso della risata per catalizzare le emozioni negative trasformandole in energia positiva e accelerare il processo di guarigione.

La manifestazione, organizzata dalla Ancis Politeia Onlus, è patrocinata dall’U.E., dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Protezione Civile, dalla Provincia dell’Aquila, dal Comune di Roma – Municipio XIII e dal Consiglio Regionale del Lazio.
Tra gli obiettivi del Convegno, anche l’analisi delle attività reciprocamente condivisibili per consentire il riconoscimento ufficiale della Comicoterapia in seno alle attività del nostro Dipartimento di Protezione Civile.

All’evento saranno presenti Daniela Pascolini, Presidente di Ancis Politeia, Emilio Garau, ex capo campo di Pianola (AQ), Roberto Mantua, ex capo campo di Pizzoli (AQ), insieme ai Dott. Giulia Marino e Antonio Salpietro del Dipartimento di Protezione Civile, rispettivamente rappresentanti del Servizio Psico-Sociale e Volontariato e l’On. Giacomo Vizzani - Presidente del Municipio Roma XIII, il quale la scorsa estate, in occasione della commemorazione del sisma Abruzzo, favorì l’arrivo, insieme all’On.le Bruno Prestagiovanni della Regione Lazio, di circa n. 100 famiglie abruzzesi ad Ostia Lido a trascorrere una giornata di sollievo.

Relatori del convegno i formatori dei clown dottori Guido Zanchin, Silvana Bencivenga e Katia Milanesi con Giorgia Viganego, docenti di Ancis Politeia Onlus.

Il dott.re Francesco Calsolaro, Anna Calemme, artista canoro (canto terapia), Silvia Ragni, psico-musico-terapeuta di Ancis Politeia Onlus, Sandra Masci, Associazione Musicoterapia Abruzzo Onlus, Dott.ssa Cinzia Blanc del Centro Toscano Musicoterapia, e i Proff., Gianni Biondi dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma e Anna Clerico dell’Azienda Policlinico Umberto I.

Verrà inoltre presentata l’iniziativa “Ambulaclown” - Coop.Lo Scudo.

Chi fosse interessato ci scrivi pure a service@clown.it

Il fallimento è la metafora del clown



Potrai essere un vero clown... e capire chi soffre solo se prima provi :

- la sensazione di fallire
- continuare ad amare anche se sei rifiutato e criticato
- lasciare il cuore che sanguina affinchè diventi più rosso
- continuare a credere negli altri anche se più nessuno crede in te
- sentire l'abbraccio di tuo padre anche se non ce più
- sapere che ogni giorno devi imparare qualcosa
- sentire la carezza del vento anche se credono che sei matto
- ricordarsi che ognuno vive il suo dramma come il più importante di tutti
- continuare a rialzarsi anche se ferito
- sentirsi fortunatissimi di vivere (Francis)

L'arte non era il fine, ma il pretesto e il metodo per individuare il nostro ritmo specifico e le possibilità nascoste del nostro tempo, la scoperta di una nuova comunicazione

Ricerca Scientifica Willclown





Progetto di Ricerca sull'efficacia della Clowncare (Willclown)


Giovedì 10 giugno alle ore 12.15, presso la facoltà di Psicologia dell'Università "d'Annunzio", nel Campus di Chieti, aula C (polo ex-Farmacia), l'associazione di volontariato Willclown Pescara Onlus, in partnership con l'ass. Soggiorno Proposta Onlus, presenta al pubblico e alla stampa l'avvio del progetto "La forza del sorriso". Il progetto nasce dall'idea di utilizzare lo strumento della Clown terapia, secondo l'approccio promosso dal fondatore Patch Adams, quale elemento innovativo per intervenire su percorsi di assistenza e cura già esistenti a favore di particolari categorie di svantaggio nelle provincie di Pescara e Chieti. si intende ampliare l'ambito di applicazione della Clownterapia, dalle corsie ospedaliere ad altri contesti di disagio, in particolare, le tossico/alcol dipendenze, la disabilità e la geriatria.

Il progetto sarà realizzato con fondi Protocollo di intesa Fondazioni bancarie e Volontariato, Perequazione per la Progettazione Sociale Regione Abruzzo Bando 2008; seguito e monitorato dal Centro di Servizi per il Volontariato di Pescara.

Vista la valenza del Progetto anche l'Università " G. d'Annunzio" ha voluto aderire e collaborare al Progetto, in particolare con il coinvolgimento del prof. Mario Fulcheri, Ordinario di Psicologia Clinica presso la Facoltà di Psicologia, che collaborerà al progetto offrendo un valido supporto per la ricerca e lo studio dell'intervento di clown terapia.

Interverranno alla conferenza stampa:

Mario Fulcheri – Prof. Ordinario di Psicologia Clinica
Gaetano Bonetta – Preside Facoltà Scienze della Formazione
Valeria Pellicciaro – Coordinatrice Progetto WillClown
Francis Calsolaro – Formatore Nazionale WillClown
Silvia D'Alessandro – Vice Presidente Ass. Soggiorno Proposta
Ermanno Di Bonaventura – Presidente Coordinamento Regionale CSV Abruzzo
Anna Durante – Centro Servizi per il Volontariato Pescara

pubblicazione libro: LA FORZA DEL SORRISO

mi fido di te...


Laboratorio Milano (Terapia del sorriso) con il gruppo di Donato nell'Oasi

Università (psicologia) con Willclown Napoli

Perchè il saluto del cuore sconvolge la logica?
Giornata incredibile... Abbiamo iniziato con una presentazione in Aula poi l'abbiamo estesa in forma estemporanea per i corridoi dell'università... Il preside divertito ci lascia liberi nel nostro Happening dimostrativo con la Willclown Napoli (l'attività è stata svolta da Francis, Mara e A.Pina)

clown in corso...

Due giorni... al bordo di un lago per ritrovare un po di "normalità" e
un sorriso che non sia finto ma che esce spontaneo dal cuore, ragazzi
siete stati meravigliosi... il posto non poteva essere dei migliori...
una piccola oasi sul lago di Iseo
ma dove le andate a pescare questi posti

mission...

Un clown non va dai bambini... ma di chi ha un cuore da bambino
(Francis 15/5/2010)

testimonianza

Sono Federica dell'Istituto Michetti. Ho fatto l'esperienza di
volontariato presso l'associazione Willclown! Cercavo qualcosa di
nuovo, di diverso, ma che si adattasse alle mie possibilità; cercavo
un'esperienza di cui non volevo pentirmi, da cui imparare e dare me
stessa, perché penso che concedersi ad una persona che ha bisogno sia
la cosa più giusta per me che per lei. Dare la felicità, l'amore, il
sorriso non ha un costo.. tutto ciò non può essere fatto a scopo di
lucro, o forse si, ma per il nostro cuore perché è l'unica cosa che si
arricchisce. La prima esperienza l'ho fatta presso un centro per
anziani; lì ho trovato il mio habitat ideale, un luogo dove cultura,
sorrisi, parole d'amore erano alla base di tutto, dove ho conosciuto
persone che mi hanno fatto sorridere ed emozionare.

Laboratorio in strada

Il sorriso serio di Patch Adams

In Italia per un tour nell'Università Roma Tre e in quella dell'Aquila, il medico porta per il mondo il suo messaggio. Lo fa da 40 anni, per dire: "Il vero scopo di questa professione non è curare le malattie. Ma prendersi cura del malato"

DI KATIA RICCARDI

GUARDA LA VIDEOINTERVISTA

Sono l'ambiente in pericolo invece, la diffusa assenza di coraggio, la mancanza di dottori che si prendano cura del paziente, il poco amore e la poca compassione, la mancanza di strutture sanitarie sensate. I suoi nemici diretti sono la televisione, la superficialità, l'ignoranza, il meccanismo economico e sociale, il capitalismo e il consumismo. Le sue armi restano l'ottimismo e la forza di credere in qualcosa che, realizzabile o meno, gli ha dato la spinta per fare della sua vita, una vita fiera. "Ho 65 anni e i miei sogni, le mie visioni, mi hanno dato sempre grande energia. E' bello svegliarsi la mattina sapendo perché", ha detto quando l'abbiamo incontrato in occasione della sua visita all'Università Roma Tre e a quella dell'Aquila. C'era il sole e c'erano i colori.

Al film nessun accenno. Nonostante l'abbia fatto conoscere al mondo e per questo ne sia grato, il ritratto cinematografico lui non l'ha mai considerato fedele e spesso ha ripetuto che "Williams, per fare me, e anche in modo contestabile, ha guadagnato 21 milioni di dollari. Se fosse stato un po' più simile al vero me, quei soldi li avrebbe donati all'ospedale che tentiamo di costruire da 40 anni. Da lui non sono arrivati neanche 10 dollari".

Sul primo edificio dell'ospedale, che sorgerà a Pocahontas nel West Virgina all'interno del "Gesundheit! Institute" di cui Adams è presidente e fondatore, sarà poggiato il tetto in estate. "E' una vittoria! Quando ho cominciato a progettare un ospedale in cui pazienti e dottori vivono insieme, con cure gratuite, sorrisi e disponibilità, pensavo che ci avrei impiegato 4 anni. Ne sono passati 40...", ha aggiunto con un sorriso da vera 'cheer leader' come si è definito, ragazza pon-pon. Sapendo di essere niente di più lontano. Patch continua a cercare fondi per realizzare il suo ospedale.

Dagli anni Settanta a oggi il mondo è certamente cambiato, ma questa è anche un'epoca che non si tira indietro di fronte alla stranezza, e che riconosce i colori. E' stata calorosa quindi l'accoglienza degli studenti dell'Università Roma Tre, nella sede della Facoltà di Lettere e Filosofia, dove si è svolto un master di primo livello in "Comicoterapia per la formazione del clown dottore". E lo sarà anche alla Facoltà di Psicologia dell'Università dell'Aquila dove il medico del sorriso è atteso nel pomeriggio. Patch Adams è contagioso quando parla. Perché racconta visioni, parla di speranza e lo fa in maniera pratica. Nessuna traccia di misticismo, nessuna venatura religiosa, niente esoterismo. Adams è un medico che sostiene: "Nessun dottore può promettere la guarigione, certo ogni dottore dovrebbe poter promettere che si prenderà cura del paziente".

Ascoltare il malato, seguirlo nel suo percorso di cura, avere tempo da dedicargli. Questa è la professione del medico. "Ma ora non è più così", ha detto. "Ora viviamo in un mondo pronto all'estinzione della nostra specie, dove è venuto completamente a mancare il rapporto tra paziente e medico. I dottori sono sempre più spesso assicurati da compagnie che gli eviteranno eventuali problemi col paziente. Questo mina la fiducia che dev'esserci alla base. Oggi i dottori sono impazienti, e i pazienti disillusi". Al malato oggi non è richiesta più solo pazienza, ma sopportazione.

Fondatore della clownterapia, Adams ha spiegato agli studenti di non aver idea di cosa sia la clownterapia, oltre una parola che sminuisce un concetto. "Il clowning è un contesto per tirare fuori l'amore - ha spiegato Patch Adams - in ogni situazione. Ora ci sono professionisti, clown dottori. Ma non devono esserci regole che impediscano agli altri di portare gioia negli ospedali. Per farlo non è necessario avere un diploma. E' importante portare amore e humor a un paziente - ha precisato - ma non basta. Fare business sulla clownterapia è come fare business farmaceutico. La parola 'terapia' sminuisce tutto, non mi piacciono termini come musicoterapica, danzaterapia e cose del genere".

Provocatorio e irriverente, Adams non ha risparmiato parole contro l'amministrazione Obama, così come in passato ne aveva spese contro quella di Bush. "Barack Obama è una brava persona ma non ha ancora capito che le cose potrebbe cambiarle veramente, perché è il presidente del Paese più potente del mondo". Un Paese che invece non è riuscito a essere all'altezza della crisi di Haiti - dove Patch Adams è stato un mese fa - un Paese che ancora "è in Iraq, ancora in Afghanistan, ancora a Guantanamo", ha continuato.

Attivo in più di 65 Paesi al mondo, tra i quali Cile, Perù, Afghanistan e Cambogia, Patch ora insegna. Per lo più sul campo. "Tutto il mondo è in grande sofferenza, c'è bisogno di giustizia e pace. L'amore è un concetto che si è perso. Non è solo un sentimento, non è una bella sensazione nella pancia, ma una materia complessa, intelligente e importante", ha continuato. "Bisognerebbe insegnarlo nelle scuole, un'ora al giorno, cinque giorni a settimana, per tredici anni, come la matematica. Io intanto insegno ai dottori la cura del malato. L'assistenza e la compassione. Elementi necessari, come le medicine, più delle medicine. La soluzione a una malattia non può essere in una pillola", e infatti non lo è. "Nei primi 12 anni del progetto pilota - ha aggiunto - ho visitato circa 15mila persone nel mondo e non ho mai prescritto uno psicofarmaco".

Il suo sorriso nasce dal dolore. La sua visione della cura nasce da un tentativo di suicidio e tre ricoveri nei 'vecchi' manicomi. Il suo rapporto coi bambini nasce dalla sicurezza che sua madre gli ha saputo dare. Il suo amore per l'essere femminile nasce dalla profonda conoscenza di quello maschile. I suoi colori nascono dal buio. Non chiamatelo clown, non lo è affatto.
Articolo originale da Repubblica
I nostri fallimenti aiutano a dare speranza al mondo più dei nostri successi...(Francis 30/5/10)

Il valore del silenzio...

Un gesto gentile e silenzioso può entrare con amorevole cura nei cuori
più duri...
Lo abbiamo sperimentato da anni nelle situazioni più difficili e con
popoli con lingue a noi sconosciute...
Spesso le nostre parole hanno perso il loro significato più profondo...
Nelle nostre ultime esperienze sia nel terremoto che in Bosnia o
Molise ne abbiamo rilevato le sue potenzialità
La "Mimecare" www.mimecare.it (nella foto un allievo di un dei nostri
laboratori di Mimoterapia presso un liceo Udinese)

La cultura del sorriso-con Ombretta (Sardegna) aprile 2010

Fare del sorriso e l'amicizia un valore diffuso... è l'impegno di
Ombretta con il suo gruppo di Willclown Sardegna di diffondere lo
spirito del benessere nella caring del corpo e dell'anima... Grazie a
tutti che hanno partecipato e hanno reso possibile questo bellissimo
evento (Francis)

Ben...essere...

Il movimento (www.donoabbracci.it) approda nei licei del friuli
con un nuovo incontro autonomo e un spettacolo da loro ideato
dopo il corso minimalista sulla terapia del sorriso e mimecare
Quanto è importante stare bene insieme?... allora perchè non viverlo ogni singolo giorno ?
Vincere il male...essere con il bene...essere

Raduno Giovani (Sardegna)


In occasione di un raduno di giovani studenti in Sardegna, siamo stati invitati per una testimonianza sulla vita Clown

...Quando il mondo si dimentica.."Ci siamo"




Nella confusione della vita... il mondo dimentica in fretta...
mio caro amico solo per dirti... che noi ci siamo !
Vedi Video Missione Abruzzo (sotto)

...in Silenzio...

...Silenzio tanto silenzio pervade questo lungo cammino di memoria di un giorno cosi triste e cosi sordo che ha visto tante persone andar via e tante vite distruggersi e piombare nel silenzio...Adesso camminiamo lenti senza dire parole che a nulla servirebbero.. nel silenzio la voglia di vita rinasce e fiorisce nei mille sguardi che si incrociano per dire... ci siamo...
("Corteo delle 3.32 all'Aquila" in memoria dei terremotati) da Valeria P.

Vivere il Clown ?



Se ammettiamo che l'essere umano possa essere comandato dalla ragione, ci precludiamo la possibilità di vivere. Tolstoj

Vivere il nostro clown... un immagine o una realtà!

La cordata...




La legenda dice che un incantesimo costrinse una principessa ad essere falco di giorno e un principe lupo di notte... e l'incontro avveniva in una frazione di attimo al tramonto...
Una delle nostre associazioni ha realizzato per i propri clown che fanno servizio da alcuni anni in ospedale un incontro rienergizzante e per ritrovare la forza e coraggio di andare avanti nel difficile impegno di corsia che ormai dura da alcuni anni...

Non solo clown...

La parola Clownterapia deriva dall'inglese Clowncare, prendersi cura
Se non ci prendiamo "cura" dell'altro siamo solo pagliacci allo sbaraglio (Francis 20 Marzo 10)

Valentina reazione al corso

Ho trovato il tempo solo ora di scrivere sul forum..Che dire,è passata quasi una settimana dal corso, sembra ieri,sembra una vita fa, sembra un sogno, una realtà troppo perfetta e "protetta" per essere stata vera,così colorata,magica.. Era da tempo che non mi sentivo così viva e vera, pronta ad aprirmi senza paure, a conoscere,fidarmi degli altri senza freni,limiti. E' stato bello ricominciare a vedere il mondo con gli occhi curiosi e felici di una bambina. E' vero,questa rinascita e sensazione di vita rischia di essere coperta dalla realtà fredda che ci circonda,ma non muore,anzi è pronta a riscaldare e colorare ogni cosa.
E'così difficile descrivere completamente quest'esperienza a parole..posso solo ringraziarvi per tutto questo colore e questa magia e dirvi che vi voglio bene,ma anche qui le parole non saranno capaci di dire tutto.
Ancora grazie

Stage in Penitenziario 4/3/10

Siamo alla terza visita per lo stage fatto alle guardie di un
penitenziario Abruzzese, l'esperienza è inserita in un progetto sul
"Ben...essere"
Francis con Ruggero, Lucrezia e Chiara (Psicologhe) si è presentato il
beneficio della terapia del sorriso concludendo l'intervento con
esercizi di contatto...

la pace in stazione

Abbiamo potuto assistere alla potenza dell'amore che vince l'odio... al sogno della PACE che vince la guerra... "ma dove?" NELL'ATRIO DI UNA STAZIONE DEI TRENI... non è una cosa SPECIALE????
Tutto questo grazie ad una meravigliosa amicizia con Francis che iniziò già nel 2003... e che grazie a questi ultimi meravigliosi cinque giorni ha potuto innalzarsi ad una condivisione di tempo, pensieri, risate, "spazi", abbracci, feste e idee...
Chiara e Matteo... Svampy e Bimbo!!!

La potenza delle lacrime (Friuli)

In silenzio... Un Angelo incatenato e liberato dalla potenza delle Lacrime!
(laboratorio Friuli Venezia Giulia)

reazione al corso

Ciao a tutti!!!Sono una ragazza che ha partecipato a questa rinascita
comune...e voglio davvero ringraziare tutti quanti con un abbraccione
virtuale.Ora più che mai voglio ridere ed essere felice, e voglio che
questo mio sole interiore illumini tutti quanti!!!!!Mi dispiace che
tutto questo sia finito così presto...però il bello è che non è finito
del tutto, perchè Francis è dentro ognuno di noi e questo ci spingerà
a non abbandonare questo nostro angolo di luce:)
Grazie!!!

Friuli in Movimento

Alcuni commenti... "... si è riacceso una luce che difficilmente si spegnerà... e lotterò affinchè rimanga viva in me", "mi sono sentita rinata", "una parte di me è uscita fuori dall'ombra", "la felicità ha acquisito un nuovo significato, mi sento sicura e protetta","una rinascita..", "mi sono sentita incredibilmente viva..."...enorme contaggio di massa...","era giusto che ci fosse la pioggia perchè i colori eravamo noi","ho visto il cielo a testa in giu"...

Il clown è un "AMA..ZIGH"

La parola Amazigh significa "Uomo Libero"...
"ho conosciuto uomini liberi che non sapevano di esserlo
ed altri che non lo erano ma credevano di esserlo..." (Francis C. 20 feb.10)


(Foto inviata da Caterina M.)

Il saluto del cuore WILLCLOWN


E' un momento sempre magico quello del saluto del cuore...
Un clima sereno ed entusiasta quello dei nuovi aspiranti clown veneti con cui parte la formazione 2010

la felicità è nella semplicità...

Clown senza confini... (Francis 15 feb.2010)

Chi è "il clown"


Se vedi tutti andare a nord e vedi un tipo solitario andare a sud, se tutti dicono non si può fare e lui lo fa, quando tutti ridono e lui versa una lacrima, quando tutti dicono quanto siamo bravi e lui non lo sa, quanto tutti fanno festa colorata e sembrano pagliacci e lui sta facendo sorridere qualcuno dimenticato, quando tutti fanno ridere e lui sorridere, quando non ce più nessuno perchè è tarda notte ma lui è ancora li con il suo trucco sbiadito... (citazione di Francis Calsolaro) 13 / feb. 2010

Corso base Napoli




L'Associazione di promozione Sociale Kirghisia è lieta di presentare il nuovo Laboratorio di Clown Care- Corso base di terapia del Sorriso.
Laboratorio propedeutico alla figura del clown dottore. Percorso Base, aperto a tutti, per conoscere e distinguere le varie caratteristiche della terapia del sorriso o del clown nel sociale, utile per una
crescita personale da utilizzare nel proprio ambito sociale come volontario clown che va distinto dalla figura del clowndottore.
Il Laboratorio è organizzato dall'Associazione di Volontariato Willclown Napoli in collaborazione con Kirghisia e con la Cooperativa Sociale "La Tartaruga volante".
Il corso è riservato a max. 35 persone.
Si svolgerà in maniera intensiva sabato 6 e domenica 7 marzo 2010 ad Arzano (NA) in Via Geremia Piscopo n.9
Per info e prenotazioni:
A.V. Willclown Napoli - e-mail: willclownnapoli@libero.it


- Il test del cuore clown -

Mi guardo allo specchio al mattino facendo una piccola smorfia
Saluto gli anziani per strada con un sorriso
Non ho paura di sembrare un po scemo
faccio qualcosa di nuovo ogni giorno
Mi incanto davanti alle piccole cose
Mi diverto nei miei piccoli errori
Sono tornato ad essere bambino

( Written by Francis 4/2/2010 )


Un cuore per Haiti

"Nessuno mi è straniero perchè io sono solo un pellegrino"
..."Che merito ho di essere nato qui ?" by F.C.

Lezione Contact

Aggiornamento Contact: Forte desiderio di comunicare energie e

movimento... grazie ragazzi per il vs impegno

Le radici Willclown...(flash back 89)


(Tratto da antichi pensieri e percorsi nel sub continente Indiano)

"Le Radici Willclown" le radici profonde sono sicuramente ancorate al desiderio di libertà del suo ideatore stesso nei suoi viaggi in India dove l'apparenza contava poco o quasi nulla, ma lo sguardo era sovrano di ogni contatto umano... non potevi fingere e nemmeno mascherarti davanti ad un bambino povero o un lebbroso che ti strisciava davanti agli occhi raccogliendo le buccia di noccioline che ti cadevano per terra... il naso rosso era il cuore che palpitava e i colori quelli del sorriso del tuo sguardo, portare la tua vita verso l'altro poteva essere considerata una conquista più della tua borsa da viaggio... dove si fermavano le grandi macchine umanitarie... partivi tu senza nulla nelle mani che potesse essere rubato, se non il cuore gonfio di desiderio, di contatto...

Spesso ti veniva detto "questo non si può fare" ma trionfava sempre... la volontà di andare oltre

The Will !!! "la volontà"... una volta prefisso un obiettivo anche folle... non ti fermava più nessuno se il fine era raggiungere un anima sofferente... "Il sangue che scorreva lungo le tue vene arrivava diritto al cuore di chi volevi aiutare senza perdersi nei meandri delle convenzioni di chi non sapeva, non aveva mai mangiato polvere e fango, non si perdeva in simposi senza fine che potevano trasformare il sangue in acqua"... (il potere del touch)


Una cordata silenziosa...


Un solitario clown tra le corsie di un ospedale nel nord, un corteo silenzioso tra le macerie dell'Abruzzo e un passaggio tra alcuni anziani del sud...
Una cordata silenziosa senza preavviso ma con uno scambio di messaggi la notte del primo dell'anno, ci ha trovato con lo stesso desiderio e animo...
Squilla il telefono alcuni ragazzi stavano varcando le soglie di piazza d'armi e dopo essere passati silenziosamente davanti alla casa dello studente... che ad uno ad uno ho sentito commossi, ricordandomi le difficoltà avute nella nostra missione del dopo terremoto e volendo farmene partecipe...Mentre in un altro scenario di corsia avviene l'incontro con "la signora Lucia" non finiva più di ringraziare...
I corridoi erano spenti... nessun segno di festa soltanto singhiozzi, non era nemmeno più l'orario delle visite e la mezzanotte stava per
scoccare...
non vi era forma o spiegazione del passaggio tra i volti rassegnati,
qualcuno pensava che si cercava un parente, poi realizzato che si
stava li per loro, sorridevano di gioia stringendoci la mano, un
anziano voleva assolutamente condividere il suo auricolare per far
sentire la sua musica era l'unica cosa che poteva dare nella sua
gratitudine...
Quasi nessuno si chiedeva perchè eravamo la senza nessuna veste
ufficiale o rappresentando qualcosa, era solo il piacere di
condividere attimi di affetto con chi non poteva godersi le feste...
Buon anno e che sia per tutti un anno di "vero amore".... (Francis
1/1/10)
ps.gradite testimonianze da inviare a service@clown.it