East tour nei paesi dell est (autogestito)
Con-tatto film documentario su Geo and Geo
Film documentario sull esperienze di Francis nelle situazioni a rischio Regia di Marco Maggioni
Stage con Francis "con-Tatto" ROMA
la vita, una danza...
La giornata degli abbracci 4 novembre 2007
Laboratorio con-Tatto a Biella
HO RESPIRATO AMORE
...Abbracci forti e pieni di calore,
carezze che sprigionano luce,
lacrime che regalano sofferenza, ma anche gioia.
Attorno a me vedo volti dove si specchia la mia anima,
vedo sorrisi che mi accolgono in un mondo dove posso essere me stessa.
…Ho “respirato” amore..
Sento scendere sul mio viso lacrime, che sembrano quasi non avere fine
Poi tutto si trasforma in un grande senso di pace.
….Perché una lacrima in fondo non è che una piccola grande emozione,
che nasce dal cuore e vede la luce attraverso i nostri occhi.
(Antonella aspirante clown naso in tasca)
(Treviso) Laboratorio di clownterapia
seguirà un azione per i bambini autistici dell'associazione Angsa
e con la presenza della cantante Alice "Sanremo Giovani"
e la sua canzone "Fra me e te per Willclown"
il corso è propedeutico, segue selezione per figura clown di corsia
Iscrizioni ed info: iscrizione@clown.it
Ref.Alice Nicheli : 329 335 85 62
(Novara) Assoc. Naso in tasca "corso con-tatto"
6,7 ottobre 2007
(ROMA) Endaxi organizza Stage con Francis
I posti allo stage sono solo 16 e daremo la precedenza d'iscrizione fino al 20 ottobre ai clowndottori della FNC.- "pagina web stage "
"Clown&Clown Festival"
III Festival Internazionale di Clownerie e Volontariato
Monte San Giusto (MC)
Ritorna, dal 4 al 7 ottobre 2007 a Monte San Giusto (MC) "Clown&Clown Festival",
Festival Internazionale di Clownerie e Volontariato, giunto alla sua III edizione
in rianimazione
in rianimazione
Originally uploaded by Francis Caresse.
Piercarlo da 5 anni in rianimazione, per comunicare sorrisi e consensi abbiamo utilizzato il battito delle palpebre degli occhi...
Finito il laboratorio di con-tatto dopo che Minu mi ha segnalato un caso speciale di comunicazione in Terapia intensiva siamo stati a trovare il piccolo angelo che dava il suo consenso con il suo sguardo
Marcia della Pace ad Assisi
la annuale Marcia della Pace Perugia-Assisi, che quest' anno si terrà domenica 7 ottobre 2007.
Potete partecipare organizzandovi con il Referente Willclown di area che vi darà i dettagli.
da Archivio
Corso Clown in Toscana
Originally uploaded by Francis Caresse.
Usciamo dalla Spazzatura ed entriamo nella natura :)
Corso clown di corsia a NUORO
La fine di Shaadi 22 anni Clown palestinese
È stato freddato da un cecchino mentre mercoledì sfilava per le strade di Gaza vestito da clown alla manifestazione per chiedere la fine delle violenze tra Hamas e Fatah.È morto così Shaadi, 22 anni, volontario dell'associazione palestinese Rec impegnato a riportare il sorriso sul volto dei bambini palestinesi traumatizzati dalla guerra.
" Give Hope "
E' iniziato un paio di anni fa' per dare training a dei studenti educatori per venire a conoscenza della clowncare, il programma si è sviluppato grazie al direttore del centro, l aiuto di Ann (psicoterapista) e il suo ragazzo Cornel (maestro di sopravvivenza e arti marziali per l esercito polacco) poi si sono aggiunti nuovi collaboratori come Martin (maestro di capuera e studioso nel sociale), Eva (musicoterapista) e Cris il suo ragazzo, Luis (educatore)
ora si è unito a noi un giurista che è anche il direttore di una compagnia teatrale.
Istituto riabilitazione
minori a rischio:
Il programma prevvede una collaborazione con un istituto di recupero minori, dando loro possibilità di imparare ad offrire servizio volontario nel sociale.
La cultura:
come in tutti i paesi dell est, fare volontariato o del sociale non è previsto e spesso non comprendono la necessità, essendo che per tanti anni sono cresciuti aiutati dallo stato e non era concepita nessuna forma di volontariato sociale e tutto era incluso come lavoro...
Quindi nel fare formazione quest aspetto va rivisto e compreso
Missione:
Prima di intraprendere una missione è bene essere sicuri di conoscere la cultura e usanze del posto ed essere sicuri che si è desiderati in linea con il nostro (toc toc) :)
Mission in Poland
East Mission
SITO WEB
...Tra pochi giorni Francis riparte per il progetto Willclown Poland avviato nel 2005
Staff locale
Ref.Willclown ed Resp.Centro di riabilitazione minori a rischio,
dir.centro riabilitativo, Giurista, Medico, Educatori e Psicologi e Psicoterapisti locali
Il Programma
1.Aggiornamento Referenti ed Educatori locali
2. Conferenza e Laboratorio per Pediatri e medici (Corretto approccio nella sofferenza)
Un esperto giurista sulla tutela minori, medici collaboratori e Educatori formati Wcp 06
3.Workshop con giovani riabilitati
4.Replica Visita Orfanatrofi e Ospedali dove abbiamo già sviluppato progetto dal 2005
Progetti realizzati
Incontri Universitari, Clowncare service, Clowning intertainement, Tv news
Willclown teaching, Training, Inviti presso workshops italiani per i referenti.
Abbiamo bisogno del tuo aiuto: HELP !
Corso Pescara:
"PESCARA"
dalle ore 20 di Venerdi 8 Giugno 2007
Sabato 9 e Domenica 10 Giugno 2007
Seguono selezioni per proseguire la formazione Clowndottori
scheda iscrizione: www.clown.it/form
società italiana di pediatria
Opinione di un clowndottore
Con onore e con paura affronto settimana per settimana il nostro lavoro: Chi dice che siamo degli eroi, Dice una sciocchezza. Non so a voi ma a me fa paura non essere all'altezza delle situazioni che si vanno ad affrontare. Sono emozionato e mi tremano le gambe prima d' iniziare a visitare. Però ringrazio Dio per avermi dato questa possibilità che mi cambia in meglio. Il mio non è altruismo ma egoismo.
Ho molto rispetto per la società ospedaliera, per essendo convinto che il mio credermi clown, non ha nulla a che vedere con essa. Voglio continuare a pensare di essere un clown , prendendo e prendendomi in giro, non mi illudo di guarire nessuno ne voglio farlo. E se ciò dovesse accadere per chissà quale ragione. non voglio saperlo, ne dirlo. Mi sembra già tanto riuscire a far ridere in un posto dove la rabbia la paura la tristezza la fanno da padrona.
Ho sempre pensato che il mio essere clown dottore fosse una esperienza intima tra me i miei colleghi e la gente che si incontra nelle varie strutture. Una esperienza da non pubblicizzare.
Le risate le lacrime appartengono solo a chi in quel momento le vive.
So che sto camminando su bolle di vetro, su qualcosa che esiste solo in quel momento . Dico questo, scusandomi, solo perché ogni volta che faccio una ricerca su internet sui clown in generale, trovo sempre qualche nuovo clown dottore che a finito per diventarlo da poco, grazie a corsi con (..........)
Rallegrandosi per il risultato acquisito, pavoneggiandosi come primi attori.
Tutto questo messo in bella mostra degno dei migliori spot pubblicitari. Io però percepisco che nulla sanno dei clown dottori, ne conoscono l' emotività.
Vorrei che ci fosse più intimità su questo nostro fragile lavoro. Vorrei che non ci si riempisse la bocca con falsi eroismi.
Vorrei che ci ricordassimo per chi si va a lavorare?
Ho paura che gli interessi i falsi egocentrismi rovinino tutto.
Difendiamoci da questi opportunisti anche se fossero i nostri veri fratelli, se vogliamo continuare a far vivere un po' più allegramente persone fragili come noi.
siamo buffoni clown soprattutto
Perdonatemi se potete.
Buona vita. Paolo Ragù
Michael Christensen incontro a San Remo
Michael è stato invitato dalla Federazione Nazionale Clowndottori, in occasione del primo Convegno nazionale della Federazione a Sanremo il 4 e 5 maggio.
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COMUNICATO STAMPA CLOWNDOTTORI
<<< COMUNICATO STAMPA >>>
FEDERAZIONE NAZIONALE CLOWNDOTTORI (FNC)
E-mail: info@clowndottori.it - www.clowndottori.it
2° Workshop: "Il bambino in ospedale"
1° Convegno Internazionale della Federazione Nazionale Clown Dottori
"IL CLOWN DOTTORE: evoluzione, ricerca e prospettive"
Sanremo - Grand Hotel de Londres 4-5 Maggio 2007
Crediti E.C.M.
1° Convegno Internazionale della Federazione Nazionale Clown Dottori
"IL CLOWN DOTTORE: evoluzione, ricerca e prospettive"
Chi siamo
La Federazione Nazionale Clowndottori ha la sua sede in Roma a Testaccio e nasce dall'unione di undici organizzazioni no-profit il 12-12-2005 (associazioni, cooperative e fondazioni) che da anni operano nelle strutture socio-sanitarie ed ospedaliere in Italia e all'estero:
Associazione Andrea Tudisco onlus, Associazione Aquilone di Iqbal a.p.s., Associazione culturale Sogno Clown onlus, Associazione G.A.U. - Gruppo di Azione Umanitaria, Associazione La Carovana dei Sorrisi, Associazione Will Clown Project, Federazione Nazionale Ridere per Vivere, Fondazione Theodora onlus, Il Cerchio del Sorriso, Il naso in tasca, Soccorso Clown Soc. Coop. Sociale onlus.
Lo scopo.
Ormai da tempo il Clown è uscito dal circo e dal teatro per favorire l'umanizzazione dei processi di cura e riabilitazione in ambito socio-sanitario. Portare la risata e le conseguenti emozioni positive nei contesti sociosanitari aiuta ad accendere la scintilla vitale: nel mutare in senso positivo le emozioni negative si compie un'operazione importante in senso terapeutico, fornendo alla persona in difficoltà strumenti per attivare le proprie risorse positive.
Il Clown Dottore opera questa trasformazione in contesti ospedalieri (non solo pediatrici), in centri per la diversabilità, in centri per la terza età, in contesti sociali difficili (carceri, quartieri a rischio), nelle scuole, in missioni umanitarie ed anche nel campo della formazione (insegnanti, operatori sociosanitari, personale d'azienda).
Si è avvertito negli ultimi anni l'esigenza di fare chiarezza sul ruolo, le competenze, le modalità di intervento, le metodologie formative dei "nasi rossi" come agenti di servizio per la persona.
Il convegno metterà intorno ad un tavolo in ordine alfabetico Clowndottori, Infermieri, Medici, Operatori Sociosanitari, Professori Universitari di Bolzano, Bologna, Parma, Genova, Roma e Psicologi.
Il convegno sarà occasione per fare il punto della situazione sulla Figura del Clowndottore in realtà terapeutiche, il valore professionale di detta figura, una fotografia sulla realtà esistente in Italia e sugli sviluppi formativi e legislativi che detta figura dovrà avere per un futuro accreditamento.
Interessante sarà l'intervento di Michael Christensen direttore del Big Apple Circus di New York (Ufficialmente per la prima volta in Italia), che nel 1986 fondò la prima Clown Care Unit (unità di sostegno sanitaria di clown) presso il Presbiterian Hospital che cominciò ad operare in New York e poi succesivamente a Boston, Los Angeles e San Francisco. Sono stati creati circa 17 progetti negli ospedali pediatrici distribuiti su tutto il territorio Americano con circa 90 clowns operativi e oltre 200.000 bambini assistiti fino ad oggi.
Anche da questo confronto si metterà in luce come una figura ecclettica come il clown possa essere oltre ogni immaginazione un mezzo artistico per mediare le emozioni, superando le barriere culturali e generazionali, affermandosi come un essere universalmente accettato ma che necessita di una preparazione professionale e certificabile per la delicatezza degli ambiti in cui va ad operare.
Gli organizzatori annunciano un convegno intenso, scoppiettante e ilare, ma serissimo e denso di contenuti e novità.
A presto a San Remo nell'ambito del Global Educational Festival, un festival che vedrà la partecipazione di scuole provenienti da tutta Europa che si confronteranno in diverse discipline come Musica, Danza, Teatro e Regia con produzioni proprie.
Una grande Festa dell'arte al servizio del sociale.
Dott. Roberto Flangini
Alias
Dottor Collina Senzalberi
Presidente Federazione Nazionale Clowndottori
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Workshop Internazionale Clowndottori
Nuove Sedi WCP
AL CAMPIDOGLIO con Walter Veltroni
primo convegno internazionale federazione nazionale clowndottori
Appuntamento 5 maggio 2007 ( Workshop "il bambino in ospedale)
Iscrizioni workshop
Prenotazioni Albergo
Amici willclown vi invitiamo al Convegno internazionale, workshop per clowndottori e dottori.
Presidente FNC :Roberto Flangini
Docenze per la formazione
Vlad di clowncare unit new york
Francis willclown
Leonardo Spina Ridere per vivere
Fisichiétto della carovana
Saranno presenti le massime autorità italiane e rappresentanze qualificate dei clowndottori in Italia
Seguiranno presto dettagli
Prossimi Corsi Roma e Campobasso
Laboratorio introduttivo per la figura del clowndottore
LUOGHI:
Campobasso (bis) 12 e 13 maggio 2007
Roma 17 e 18 marzo 2007 vedi locandina
Campobasso 24 e 25 Marzo 2007
Univ.Cattolica Gemelli dal 27 al 29 marzo 2007
---- altri workshop ----
(speciale pasquetta laboratorio donoabbracci
ricerca ventennale
Lo rivela uno studio condotto per oltre vent'anni da Robert R. Provine
NEW YORK – La risata non è una risposta intellettuale a qualcosa di divertente ma uno strumento istintivo di sopravvivenza, tipico degli animali sociali. Che la utilizzano per conservare la specie. Ridere per non morire, insomma. Lo rivela uno studio condotto per oltre vent'anni da Robert R. Provine, docente di psicologia e neuroscienze presso l'Università del Maryland, secondo cui il riso è «un atto ancestrale, antico e crudo, che mostra le radici comuni a tutti gli esseri umani, forse a tutti i mammiferi».
DARWIN E DINTORNI- Da Platone ad Aristotele, da Kant a Schopenhauer e da Hobbes a Freud, scienziati e pensatori tentano da oltre duemila anni di comprendere questa manifestazione umana, naturalissima ed insieme misteriosa. Ma è stato il padre dell'evoluzionismo Charles Darwin il primo ad applicare il metodo scientifico allo studio della risata e delle emozioni in generale. Ne «L'espressione delle emozioni negli animali e nell'Uomo», Darwin abbozzò per la prima volta lo studio del comportamento animale secondo una prospettiva evoluzionistica, che avrebbe dato poi spunto nel secolo successivo all'etologia.
RISATA DI STRADA - All’inizio della sua ricerca il prof Provine aveva riunito un gruppo di persone nel suo laboratorio hightech in Maryland, costringendole a guardare per ore ed ore il programma satirico «Saturday Night Live», considerato tra i più ilari della tv Usa. Ma quando si è reso conto che anche le puntate più divertenti facevano sbadigliare le sue “cavie”, – collegate ad un monitor misura-risata attraverso uno scanner neuro-cerebrale, - Provine ha deciso di spostare la ricerca nel suo habitat “naturale”. «Sono andato nelle piazze, nei centri commerciali e nei marciapiedi e ho studiato migliaia di episodi», racconta. «Ho scoperto che il 90 per cento delle risate sopravvengono dopo frasi banali quali “Lo so”, “Ciao” e “Ci vediamo dopo”».
PACIFISMO - Il motivo dietro questo fenomeno? «Il riso è il meccanismo che permette di far sapere a chi ci sta intorno che non abbiamo cattive intenzioni», teorizza il professor Jaak Panksepp della Washington State University, co-autore dello studio. «E’ uno strumento evolutosi per segnalare la nostra disponibilità ad interazioni amichevoli». Tra le altre scoperte: «Chi parla, soprattutto se donna, tende spesso a ridere più di chi ascolta». «L’oratore usa la risata come punteggiatura tra una frase e l’altra». «Ridere è un processo involontario, per dare un tono più piacevole alla conversazione, attirare o risvegliare l'attenzione di chi ci sta di fronte, fissare ciò che si è appena detto o introdurre ciò che si sta per dire».
RISO OSTILE - Le risate possono essere anche di scherno e essere l’equivalente di un insulto. Ma Previne ha scoperto che non è questo l'uso più comune, perché il riso è soprattutto «un raffinato lubrificante sociale», «un modo per farsi nuovi amici» e «fissare l’appartenenza di ciascuno nella gerarchia sociale». «Ma in definitiva ridere è, soprattutto, un segnale sociale molto sincero», puntualizza lo scienziato, «perché è quasi impossibile da fingere o simulare. Chi ride spesso lo sa».
Ringraziarti sarebbe cosa da poco!! Sappi solo che con
un piccolo gesto hai cambiato la mia vita e la stai cambiando a tanta
gente.
È straordinario sapere che al mondo esistono persone in grado di
donarsi completamente all’altro senza compromessi, ma solo per il puro
piacere di regalare un sorriso!! In soli due giorni di corso, mi hai
trasmesso una carica ed una vitalità incredibili che non credevo di
possedere……ora, nel mio PICCOLO, sto contribuendo ad estendere il tuo
GRANDE progetto...
...Le persone che hanno ricevuto i miei abbracci sono tante..ed io, nel mio quotidiano, ho rivalutato molto il valore di questo gesto!!
IL TUO ABBRACCIO MI HA APERTO UN NUOVO MONDO!
…quello della gratuità e generosità di un gesto, di un
sorriso che se fatti con cuore possono cambiare in positivo il vivere
universale!!
P.S. Ho cominciato a cimentarmi nella mia avventura
da clown. Ho capito che gli altri non ridono di me ma sono io che ho la
capacità di farli ridere!! Continuerò su questa strada.
Ti abbraccio forte
Manu
Il clown di corsia
Programma- - -locandina
"laboratorio introduttivo alla figura del clowndottore"
Sab.10 e Dom. 11 febbraio 2007
iscrizione
Ospedale Maggiore di Verona
c/o centro medico culturale “G.Marani” V.Camillo de Lellis 2/4
Sabato 10 Febbraio (dalle ore 15 alle 19)
Domenica, 11 Febbraio 2007 (dalle ore 15 alle 18)
email : service@clown.it